45 anni, agronomo forestale, Pierpaolo D’Arienzo è il Sindaco di Monte Sant’Angelo dal 2017 (al suo secondo mandato, ndr) e dal marzo 2023 è il segretario provinciale del Partito Democratico di Foggia. Da pochi giorni si sono concluse le feste comunali e provinciali. Oggi a Manfredonia (riferiamo in altra parte del giornale, ndr) si apre quella regionale.
GdM: D’Arienzo, qual è lo stato di salute del Partito Democratico in Capitanata?
Il Partito Democratico in Capitanata gode di buona salute, nonostante il contesto politico nazionale e locale sia particolarmente complesso. Siamo una forza politica radicata sul territorio, con una base militante attiva e appassionata. Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato intensamente per rafforzare la nostra presenza nei comuni, rinnovare il dialogo con i cittadini e riorganizzare le nostre strutture interne. Certo, ci sono delle sfide da affrontare, come in ogni organizzazione politica, ma credo che il PD di Capitanata stia dimostrando una grande capacità di rinnovarsi e adattarsi alle nuove esigenze della società. La partecipazione è sempre stata un nostro punto di forza, e stiamo lavorando per ampliare ulteriormente il coinvolgimento dei giovani e delle donne, due componenti fondamentali per il futuro del partito.
GdM: Come valuta la situazione nella gestione degli enti locali?
La gestione degli enti locali è una delle nostre priorità, e siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare per migliorare l’efficienza e la trasparenza delle amministrazioni comunali. In diversi comuni della provincia di Foggia, il Partito Democratico è riuscito a ottenere risultati importanti, ma non ci accontentiamo. Crediamo che una buona amministrazione locale sia il primo passo per rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini e per questo abbiamo avviato una serie di iniziative volte a supportare i nostri amministratori, fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare le sfide quotidiane. È fondamentale lavorare in sinergia con le realtà locali, ascoltando le istanze che provengono dal territorio e trasformandole in azioni concrete. Inoltre, ci stiamo impegnando per promuovere la formazione politica dei giovani, affinché possano essere protagonisti attivi nel governo dei nostri comuni, portando idee nuove e innovative.
GdM: Quali sono le priorità del Partito Democratico per il territorio di Capitanata?
Le priorità del Partito Democratico per Capitanata sono molteplici, ma alcune questioni emergono con maggiore urgenza. In primis, il lavoro e lo sviluppo economico: dobbiamo creare le condizioni per rilanciare l’occupazione, soprattutto giovanile, investendo in formazione, innovazione e sostenendo le piccole e medie imprese, che sono il tessuto economico del nostro territorio. Un’altra priorità è la sanità: la pandemia ci ha insegnato quanto sia fondamentale avere un sistema sanitario efficiente e accessibile a tutti. È necessario potenziare le strutture esistenti, migliorare i servizi e garantire un’assistenza di qualità in ogni angolo della provincia. Non possiamo dimenticare l’ambiente e il turismo: la Capitanata ha un patrimonio naturale straordinario, che va tutelato e valorizzato. L’agricoltura sostenibile e la gestione oculata delle risorse idriche sono temi cruciali per il futuro della nostra terra. Infine, la lotta alla criminalità organizzata resta una priorità assoluta. Dobbiamo sostenere chi è in prima linea contro l’illegalità e promuovere una cultura della legalità che coinvolga tutte le fasce della popolazione, a partire dalle scuole.
GdM: Quest’anno la provincia di Foggia ospiterà la festa regionale del Partito Democratico. Cosa rappresenta per lei questo evento?
Siamo profondamente orgogliosi di ospitare in Capitanata la festa regionale del Partito Democratico. Questo evento rappresenta un riconoscimento importante per il lavoro che abbiamo svolto come segreteria provinciale e come comunità. È un’occasione straordinaria per mettere in luce il nostro territorio, le sue eccellenze e le sue potenzialità. Ma soprattutto, è un’opportunità per rafforzare il dialogo interno al partito e con i cittadini, un momento di confronto su temi cruciali per il futuro della nostra regione e del nostro paese. La festa regionale è anche un segnale di attenzione verso il nostro territorio, spesso relegato ai margini delle dinamiche politiche regionali e nazionali. Per noi è l’occasione di dire che la Capitanata è un centro pulsante di idee, di energie e di competenze. Ci impegneremo affinché questo evento sia partecipato, ricco di contenuti e in grado di lasciare un segno positivo nel percorso di crescita del nostro partito e del nostro territorio.
